sabato 2 gennaio 2010

Brunetta (quello dei Ricchi e precari)

Guardiamo il lato positivo: ha capito! L'Italia è una repubblica fondata sul precariato.
Cioè, cambiata la sostanza dei fatti, è ora di cambiare le parole. Con la Bozza Violante e la spinta di Napolitano, la strada è tutta in discesa. La Costituzione "è figlia del Dopoguerra. Adesso siamo in un'altra Italia... - sostiene il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta - Devono essere rivisti anche gli articoli sui sindacati, i partiti, l'Europa".
Stagisti, per favore, non sgomitate: mica tutti diventano precari....

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